
CORSO "STRUMENTI PER LA GESTIONE DEI CONFLITTI NELLE PROFESSIONI EDUCATIVE
La regolamentazione normativa delle professioni educative e il processo di riqualificazione professionale ha imposto una riflessione complessa intorno ai ruoli e alle competenze dei professionisti impegnati nei diversi contesti lavorativi.
In uno scenario socioeconomico che fa emergere nuove fragilità e condizioni di difficoltà e sofferenza esistenziale, pensare i progetti e gli interventi nei diversi servizi e nelle realtà nelle quali si opera, richiede una profonda consapevolezza rispetto alle funzioni professionali che non possono prescindere dalle competenze precipue della professione.
I professionisti dell’educazione – ma anche le altre figure professionali impegnate nell’accompagnamento e nell’aiuto alla persona - devono poter contare su competenze specifiche per la lettura delle nuove fragilità e dei nuovi bisogni, riconoscere e far emergere i conflitti che si instaurano nelle diverse dimensioni dell’esperienza dei soggetti, elaborare e co-costruire percorsi di mediazione e di gestione del conflitto al fine di facilitare e generare trasformazioni evolutive tanto nella sfera delle relazioni quanto in quella dei posizionamenti esistenziali.
L’azione di mediazione tra il soggetto e il mondo dell’esperienza che si reifica nel lavoro educativo si integra con la competenza specifica di mediare e gestire le criticità della formazione dell’individuo stesso laddove prendono la forma di conflitto con il mondo.
Obiettivi del corso
Il corso si prefigge di formare i partecipanti alla gestione dei conflitti all’interno dei sistemi socio-educativi e nei diversi contesti del lavoro educativo e di aiuto alla persona.
Al termine del corso gli studenti sapranno:
· Approntare una lettura dei conflitti ricorrenti nei contesti della relazione educativa e nei contesti di esperienza dei soggetti coi quali lavorano. In particolare, nel sistema scolastico e familiare ma anche nei contesti informali dell’esperienza relazionale dei soggetti.
· Analizzare gli elementi che caratterizzano il conflitto e restituirne una lettura sistemica e funzionale alla costruzione di proposte per la gestione e la mediazione dei conflitti stessi
· Attivare processi di gestione e mediazione dei conflitti e progetti di “educazione al conflitto” nei contesti di lavoro educativo.
· Progettare interventi educativi in un’ottica di prevenzione e costruzione di un’educazione al conflitto e alla sua gestione.
Per informazione su metodologie, moduli formativi, possibilità di personalizzazione per associazioni, gruppi di lavoro, cooperative sociali e altre tipologie di gruppi e organizzazioni, contattateci.